Giochiamo con le lingue: curiosità linguistiche in pillole.

Lo sapevi che? #vaqueros

Il termine spagnolo “vaquero” deriva da “vaca” (IT = mucca) e inizialmente veniva utilizzata nella Penisola Iberica per indicare l’allevatore di cavalli. 

Nel XVI secolo, con l’arrivo dei Conquistadores in America Latina, le tradizioni spagnole vennero adattate alle nuove circostanze geografiche, ambientali e culturali dei territori occupati. Il termine vaquero, passò così ad indicare gli allevatori che curavano le mandrie nei pascoli nel nord del Messico e della zona sud-occidentale degli Stati Uniti, quelli che oggi noi tutti conosciamo come “cowboy”.

Vaquero

Il vaquero o cowboy, viene solitamente rappresentato dalla cultura letteraria e cinematografica come un pistolero a cavallo che fa sfoggio di un ampio cappello coronato alto a testa larga per proteggersi dal sole, una bandana legata al collo, camicia a quadri, gli stivali con un’elevata superiore per proteggere le gambe, punta e tacchi per agevolare la cavalcata e speroni, e i caratteristici jeans.

Nei tempi moderni il termine spagnolo “vaqueros” è passato ad indicare proprio i jeans, capo d’abbigliamento inizialmente caratteristico dei cowboy, ma che grazie alla sua praticità e comodità è diventato sempre più popolare, entrando nelle case di tutti noi.